giovedì 2 marzo 2017

GIRO delle BOCCHE


REGIONE : MARCHE / UMBRIA

150Km e 3000m di dislivello a confine tra Marche e Umbria.

Sono 2 i maggiori passi affrontati: Bocca Trabaria e Bocca Serriola.

Le loro pendenze non superano mai il 6%, a differenza delle salite prima e dopo, in cui troviamo pendenze a 2 cifre.

Si parte da Cantiano dove è possibile fare colazione al bar centrale, e rifornirsi di acqua lungo la strada che conduce a Cagli.

A cagli si volta a sinistra (prima del semaforo), quindi si prosegue fino a Secchiano dove si volta a destra direzione Rocca Leonella e comincia la salita.

Discesa fino a Piobbico dove si volta a destra verso Urbino (c'è anche un negozio di bici in caso di necessità).

Arrivati al valico NON si prosegue verso Urbania ma si volta a sinistra in direzione Sant'Angelo in Vado (strada asfaltata ma dissestata), dove volteremo a sinistra e dopo appena 100m subito a destra per trovare la statale che ci porterà al Valico di Bocca Trabaria.

Sono una decina di chilometri praticamente pianeggianti fino a Borgo Pace dove la salita finalmente inizia (13km) ma con pendenze mai superiori al 6%.

Discesa con pendenze ridicole (bisogna pedalare ugualmente) fino a San Giustino dove si volta a sinistra e si prosegue su strada asfaltata (male) fino a Citta di Castello dove si seguono le indicazioni per Fano, quindi inizia la salita di Bocca Serriola, anche questa con pendenze mai superiori al 6%.

Molta accortezza bisogna prestare quando sentite in lontananza il rombo delle moto, in quanto questa strada è tristemente rinomata per essere circuito di corsa per motociclisti, che senza rispetto per nessuno vi sfrecciano vicino (SCONSIGLIATA LA DOMENICA).

Tutta discesa fino ad Apecchio, dove dentro il paese si volta a destra e dopo appena 200m a sinistra torna la salita (direzione Acquapartita).

Si toccano gli 850m di altezza quindi in discesa si attraversa Serravalle di Carda, Massa e Pianello dove si volta a sinistra e dopo circa 500m a destra verso Moria, l'ultima fatica del giorno (ma tosta).

Infine ancora discesa e un paio di chilometri pianeggianti ci riportano a Cantiano.

Assistenza meccanica a Cagli, Piobbico e Sant'Angelo in vado.
Non ci sono problemi per l'acqua, portate comunque 2 borracce e mantenetele piene.

Paesaggisticamente credo sia più bello il territorio del Pesarese rispetto a quello Umbro; le salite sono tutte esposte al sole.

LUGLIO 2007