REGIONE: MARCHE - UMBRIA - MTB
Quando ero piccolo e girovagavo in bmx, c'era gia' chi, in mtb, girava in lungo e in largo su per i monti del fabrianese e zone limitrofe, avevano creato una gara chiamata la 100km, su un percorso che toccava le cime attorno la valle del Giano, nel 2012 poi, un attivo frequentatore della zona, decise di riproporla quasi a sfidare la ben piu' nota Dolomiti Superbike, la chiamo' infatti Appennino superbike.
Purtroppo, duro' solo qualche anno, il tracciato lungo e impegnativo (100km per 3000m di dislivello), non era proprio alla portata di tutti, pero' era decisamente suggestivo, se percorso non a ritmo di gara, sa' regalare emozioni forti, con viste spettacolari sull'appennino umbro marchigiano.
Ripercorriamolo insieme:
Luogo idoneo a lasciare l'auto, e' senza dubbio il parcheggio di viale Moccia a Fabriano, anche conosciuto come "il parcheggione", da qui ci si muove sulla strada principale in direzione umbria (indicazioni per Gualdo, Fossato di Vico o Roma).
Alla rotatoria alla fine dei giardini si prosegue diritti, si superano le cartiere Miliani, il bar King e la concessionaria Renault per poi voltare a destra in prossimita' di un'ampia piazzola.
Dopo appena 50m si supera il passaggio a livello e si tiene la destra, inizia una strada bianca, larga e comoda (in salita) che permette di giungere alle case di Civita, dove si imbocca lo stretto asfalto che si lascia al prossimo bivio, voltando a sinistra su una sterrata.
Dopo non piu' di 500m, su un tornante, si imbocca il sentierino sulla destra, che permette di scendere e poi risalire fino alla frazione di Ceresola.
Si supera la prima casa abbandonata in curva sulla destra, poi subito un'altra in curva sulla sinistra, quindi dopo appena 20m, sulla sinistra, parte una sterrata in forte salita, imboccarla e seguirla fino al quadrivio, siamo sulla forcella che separa il monte Orgitore dal monte di Marischio.
Voltare a destra di 90 gradi, al successivo bivio (appena 20m), si puo' indifferentemente tenere la destra o la sinistra, le strade si riuniranno piu' a valle, portandoci sopra le case di Marischio.
Attraversato in discesa uno stretto vicolo (fontana poco piu' avanti), voltare a sinistra (sempre su asfalto), superare il piccolo cimitero e i primi insediamenti industriali, per voltare ancora a sinistra lungo la via dove sorgono numerose fabbriche.
Questo tratto industrializzato e' comunque breve, al termine dell'asfalto, voltare a sinistra su sterrata che con saliscendi porta alla prime case di Melano (qualche fontanella in corrispondenza delle case).
Ritrovato l'asfalto voltare a sinistra, ancora asfalto che poi lascia il posto ad una sterrata che attraversa la pineta, prima in piano poi in salita (corta), fino all'asfalto che si prendera' a sinistra.
Stanchi?
Questo e' solo il preludio ....
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