sabato 15 ottobre 2016

MONTE VETTORE CRESTA NORD


REGIONE : MARCHE - PARCO NAZIONALE DEI MONTI SIBILLINI - BICI STRADA

Il percorso ad anello, porta sulla cima piu' alta della catena dei Sibillini, evitando pero' il sentiero classico da Forca di Presta, strabattuto se non addirittura sovraffollato.

Si percorre invece la lunga cresta nord, detta anche cresta del Torrone, dal nome della cima prima del Vettore.

Partenza dal piccolo paesino di Altino, nei pressi di Montemonaco a quota 1035m, la cima del Vettore si trova a 2476m, pertanto i calcoli sono presto fatti, si tratta di 1446m di dislivello solo sulla carta, piu' eventuali saliscendi, percorso abbastanza impegnativo quindi.

Da Altino ci si dirige verso monte, dopo il rifugio Altino situato proprio alla fine del paese, si prende la sterrata di destra, al ritorno si arrivera' da sinistra.

Comincia la salita, all'ombra del bosco e non troppo ripida, su strada percorsa anche da fungarli e taglialegna.

A quota 1264m, si incontra una struttura usata dai pastori, e dinanzi un bell'abbeveratoio, siamo fuori dal bosco, ma vi faremo rientro quasi subito, per lasciarlo altrattanto presto, cominciando a salire sul fianco della montagna Cima della Prata.

Si percorre il sentiero sempre piu' battuto, la traccia GPS, fa' una piccola deviazione passando sulla costa piu' scoscesa, ma consiglio di evitarla rimanendo sul sentiero, soprattutto nel caso l'erba fosse bagnata.

Si continua sempre su cresta, che in questo tratto e' decisamente ampia e abbastanza ripida, bisogna prendere il proprio passo.

Si susseguono le cime, monte Banditello 1873m, monte Torrone 2117m e infine il Vettore a quota 2476m, per arrivare al quale la cresta diviene piu' volte molto stretta ma, a patto di non avere vertigini non da' nessun problema di percorribilita'.

Alla sinistra si apre la valle verso Ascoli fino al mare, dietro di noi la cresta della Sibilla, sulla destra Palazzo Borghese, la cima dell'Argentella e il Redentore, mentre la valle in basso e' detta Valle del Lago dal nome del Lago di Pilato, che quasi in cima al Vettore e' possibile ammirare tra una roccia e l'altra.

Fatta sosta alla cima, si evita il sentiero che scende a Forca di Presta (verso destra), a favore di uno piu' a sinistra (sentiero 4), che in pratica continua in cresta, per poi deviare bruscamente a sinistra e continuare a scendere seguendo pero' la costa della montagna.

Lungo la discesa a mezza costa si incontra un'altro abbeveratoio, prima di continuare a scendere fino a Santa Maria in Pantano.

Altra fontana dopo la chiesa; all'incrocio di strade sterrate si prende in direzione Castro - Pescolle, si prosegue in piano in mezzo ai prati, seguendo la traccia GPS, si torna in circa 1 ora ad Altino.

Il percorso ha uno sviluppo di 22km per ben 1700m di dislivello, portato a termine in 7h 20' soste escluse.


SETTEMBRE 2012 con il CAI Fabriano


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